CATERINA MANNINA ha iniziato a calcare le scene con Quarta Parete, con cui ha collaborato sin dagli esordi.

A Caterina (Ketty per gli amici) sono legate alcune delle più felici proposte attoriali al femminile del gruppo.

Attrice versatile, abile a spaziare dai toni drammatici a quelli comici e brillanti.

Di Ketty si ricordano con piacere, fra le parti brillanti, l’amante del padrone di casa in “Non tutti i ladri vengono per nuocere” di Fo, la surreale signora Smith ne “La cantatrice calva” di Ionesco, la giocosa Zmejukina ne “Le nozze” di Cechov.

Sempre in Cechov (“Sulla strada maestra”) di rilievo la sua Tichoneva, dove Caterina dava bella mostra delle sue doti drammatiche; doti già ampiamente evidenziate nei personaggi di Maria in “Woyzeck” e di Sveta in “Amore” della Petrusevskaja e con la sognatrice e malinconica Elsa ne “Il drago” di Schwarz.

Caterina ha collaborato anche con LA CANEA di Gian Carlo Maserati portando in scena “Fisici” di Dürrenmatt.

RENZO CERATI ha esordito, sul palcoscenico, con LA COMBRICCOLA, compagnia teatrale fondata da Aldo Verrone e Francesca Ferraro, prendendo parte a “La farsa dei tenebrosi” di De Ghelderode, “Orfeo” di Cocteau, “La Torre” di Hoffmannsthal e “In alto mare” di Mrozek.

Con LA CANEA di Gian Carlo Maserati ha portato in scena “I fisici” di Dürrenmatt, “Il vero amico” e “La donna vendicativa” di Goldoni.

Importante il contributo attoriale offerto a Quarta Parete, con “La cantatrice calva” di Jonesco, “Il drago” di Schwarz, “Le nozze” di Cechov.
Sempre per Quarta Parete, di rilievo l’aiuto regia ne “I blues” di Williams e ne “L’isola” di Fugard.

Da ricordare anche “Orfani” di Kessler per TEATROALTRO di Antoniozzi e “Lotta fino all’alba” di Betti per la FILO, con la regia di Milly Morsia. Inoltre sono di rilievo le collaborazioni registiche per IL GIOCO DELLE PARTI di Fiorenzuola, DIVADLO di Borgonovo ed I COMMEDIANTI di Enrico Maini.

Significativo il ruolo da coprotagonista, con Tino Rossi, nel film in video “Il quarto sguardo” per la regia di Leonardo Rossi.