|
Glossario Teatrale
P
Padella
Luce dall'alto a carattere diffuso che illumina il palcoscenico come una luce di servizio prima e dopo lo spettacolo. Oggi pochissimo usata.
Palco
Nei teatri di tradizione, soprattutto d'opera, il palco è di primo, di secondo, di terzo ordine a seconda del piano in cui si trova, ed è una specie di balconcino che si affaccia sulla sala.
Palcoscenico
Il luogo in cui avviene l'azione, sopraelevato rispetto alla platea per permettere agli spettatori seduti la visione dell'azione. Sul palcoscenico ci sono tutti i dispositivi scenotecnici che servono allo svolgimento dello spettacolo.
Papera
Errore, spesso involontariamente comico, nel dire una parola da parte di un attore.
Performance
Interpretazione particolarmente significativa da parte di un attore. Negli anni Sessanta, al tempo della nascita dell'avanguardia teatrale, performance, termine di origine anglosassone, stava a significare uno spettacolo interpretato da una persona sola di non lunga durata spesso esclusivamente gestuale.
Personaggio
Un testo teatrale può contemplare uno o più personaggi. I personaggi sono i protagonisti di una storia.
Piazzato
Il piazzato è la disposizione delle luci di una scena.
Pièce
Termine francese che significa testo, opera. Usato comunemente per indicare un lavoro teatrale scritto.
Platea
È il luogo dove prendono posto gli spettatori, posto di fronte al palcoscenico.
Pomeridiana
Replica che si svolge di pomeriggio normalmente nei giorni festivi.
Portoghese
Chi è pronto a ricorrere a ogni sotterfugio pur di assistere gratis a uno spettacolo.
Praticabile
Piattaforma fissa o mobile che sostiene elementi scenici e personaggi. Può affiancare il palcoscenico come luogo di rappresentazione in cui si svolge un'azione contemporanea o contrapposta a quella che avviene sulla scena.
Prima
È la prima volta in cui uno spettacolo viene presentato ufficialmente al pubblico.
Proscenio
Striscia di palcoscenico più vicina al pubblico, che resta in vista anche quando si chiude il sipario. Un tempo gli attori dicevano i loro monologhi al proscenio, in modo da essere più vicini possibile al pubblico.
Prova
L'insieme del lavoro che il regista, gli scenografi, i costumisti, gli attori, i tecnici compiono prima di arrivare alla definitiva messa a punto di uno spettacolo. Si comincia con le prove a tavolino in cui si legge il copione e il regista spiega la sua idea del testo, il modo in cui ipotizza la creazione dello spettacolo e si continua dopo qualche giorno di tavolino con le prove in piedi, cioè con gli attori in palcoscenico ma ancora senza i costumi dei loro personaggi. Solo nei teatri con mezzi maggiori gli attori possono cominciare le prove in piedi nelle scene già montate.
Provino
Un attore si presenta con un pezzo a memoria, da recitare di fronte a un regista e al suo staff al momento delle audizioni che normalmente si fanno per cercare gli interpreti giusti per un determinato ruolo.
Pubblico
Croce e delizia del teatrante. È l'insieme di persone, gli spettatori, per cui ogni sera si va in scena.
|
|
|
Indice GLOSSARIO Teatrale |
|
Vi proponiamo un mini glossario teatrale, cercando di esporre in modo fruibile il significato dei principali termini teatrali.
A
B
C
D
E
F
G
H
I
L
M
N
O
P
Q
R
S
T
U
V
Z
|
Definizione di Quarta Parete |
Sono tante le definizioni di Quarta Parete, in ambito teatrale.
Ne riportiamo una classica, da dizionario teatrale ed una piuttosto critica nei confronti della massificazione culturale, tipica dei nostri tempi.
"La Quarta Parete è un "muro" immaginario, posto di fronte al palco di un teatro, attraverso il quale il pubblico osserva l'azione che si svolge nel mondo dell'opera rappresentata. Anche se l'origine del termine non può essere confermata, viene in generale presunto che sia nato nel XX secolo, con l'avvento del realismo teatrale".
"In teatro la Quarta Parete è un assunto erroneo, una falsa asserzione. La Quarta Parete , è la televisione, la radio, i giornali, le riviste, i dischi. La Quarta Parete è proprio lì. E si tratta di un'autentica Quarta Parete, importante come la bomba atomica, di una Quarta Parete istituzionalizzata, sistemizzata, governizzata. Il teatro, invece, è l'esatto contrario".
Peter Schumann |
|
|
|
|